AI Generativa
Una AI Generativa è un sistema in grado di generare testo e immagini in risposta a specifiche richieste da parte degli utenti (prompt). Tali sistemi utilizzano modelli generativi di grandi dimensioni, denominati LLM (Large Language Models), per campionare statisticamente nuovi dati a partire dalle informazioni utilizzate per addestrarli.
I sistemi più noti sono ChatGPT di OpenAI, che utilizza modelli generativi di grandi dimensioni denominati GPT-3 e GPT-4, e Bard di Google, che utilizza, invece, un modello denominato Language Model for Dialogue Application (LaMDA). Ne esistano, ovviamente, anche degli altri, come ad esempio, Stable Diffusion, Midjourney e DALL-E, che si servono di input testuali per restituire risultati in formato immagine.
Un sistema di AI Generativa viene realizzato a partire da un set predefinito di dati, addestrato mediante apprendimento automatico (Machine Learning) non supervisionato oppure auto-supervisionato. Le capacità di tali sistemi dipendono, in massima parte, dalla modalità o dal tipo di set di dati utilizzato.
I dati forniti possono essere rappresentati da testo, codice, immagini, musica, video. Quando il modello è addestrato mediante l’utilizzo di differenti tipologie di dati, si parla di LLM multimodale, come, ad esempio, GPT-4 di OpenAI, che risponde ad input sia in formato testo che in formato immagine.
-
OpenAI sforna GPT-4: ecco tutto quello che c’è da sapere
OpenAI lancia sul mercato GPT-4, l’ultima evoluzione tecnologica del sua Intelligenza Artificiale, che sta già facendo parlare tanto di sé. Nuove funzioni legate alla comprensione di immagini, testi ed importanti miglioramenti sul piano dell’affidabilità delle risposte generate, sebbene non siano ancora state corrette tutte le imperfezioni della 3.5.
-
Mozilla vuole creare una AI più etica e responsabile
Mentre i grandi colossi tech si stanno interrogando, visti gli ingenti investimenti effettuati, su come incrementare rapidamente i ricavi, la comunità del software libero ha deciso di puntare, ancora una volta, sull’open source. Mozilla ha, infatti, annunciato la fondazione di una nuova società, Mozilla.ai, con l’intento di creare una AI più etica, responsabile ed accessibile.
-
Benvenuta Bard, la nuova Intelligenza Artificiale generativa di Google
Google ha annunciato il lancio di Bard, la sua Intelligenza Artificiale generativa. alimentata da una versione ottimizzata dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LaMDA). Al momento, la soluzione è stata rilasciata solo negli Stati Uniti e nel Regno Unito ma, ben presto, sarà resa disponibile anche in altri paesi.
-
Microsoft lancia Power Apps Copilot: il mondo del coding non sarà più lo stesso
Con Power Apps Copilot, Microsoft vuole completamente rivoluzionare il mondo del coding, mettendo al servizio degli sviluppatori una potentissima funzionalità per semplificare i loro task quotidiani e migliorare la qualità complessiva del loro lavoro. D’ora in poi, si potrà sviluppare un’app elaborando uno specifico prompt in linguaggio naturale.
-
Microsoft lancia Microsoft 365 Copilot, il copilota per il lavoro
Dopo tanta attesa, Microsoft ci ha, finalmente, svelato in che modo l’Intelligenza Artificiale rivoluzionerà il nostro modo di lavorare. Come anticipato qualche giorno fa, ha deciso di farlo nel migliore dei modi, ovvero durante un evento online (“Reinventing Productivity: The Future of AI”) presieduto dal suo Presidente e Amministratore Delegato Satya Nadella.
-
Google semplifica il processo di scrittura in Workspace
I principali vendor di mercato si stanno rincorrendo a colpi di innovazione, lavorando su due fronti. Da una parte, continuano ad investire ingenti somme di denaro in sperimentazione e, dall’altra, cercano di rendere i propri prodotti di punta sempre più appetibili, freschi ed attuali grazie all’introduzione di nuove funzionalità di AI generativa.
-
Visual ChatGPT: ChatGPT sta imparando a disegnare
Microsoft sta investendo ingenti risorse sull’Intelligenza Artificiale. Non si accontenta di integrare ChatGPT in tutte le sue storiche applicazioni. I suoi obiettivi sono molto più sfidanti. MSR Asia, il suo istituto di ricerca di Beijing e Shanghai, sta, infatti, lavorando su un progetto che porterà ChatGPT ad elaborare o generare immagini dal mondo visivo.