OpenAI

  • In arrivo la nuova AI Generativa open source di Meta

    In arrivo la nuova AI Generativa open source di Meta

    AI Generativa Open Source di Meta. È questa la svolta di Mark Zuckerberg per soprendere la concorrenza con l’ultima versione commerciale della tecnologia AI griffata Menlo Park, che impiega il modello linguistico LlaMA. Anche le aziende potranno sfruttarla appieno personalizzandone l’uso. E parte anche una nuova sfida con Elon Musk.

  • Artificial Intelligence Act: il Parlamento Europeo ha approvato la legge sull’AI

    Artificial Intelligence Act: il Parlamento Europeo ha approvato la legge sull’AI

    I progressi dell’Intelligenza Artificiale preoccupano le Istituzioni europee, che si sono messe al lavoro per evitare l’impatto dannoso sull’uomo. In quest’ottica, il Parlamento Europeo ha approvato una proposta di legge finalizzata a ridurre al massimo gli effetti negativi che le AI potrebbero generare in ambito lavorativo e sociale.

  • Windows: Copilot rimpiazza Cortana

    Windows: Copilot rimpiazza Cortana

    Microsoft metterà presto in soffitta Cortana per puntare sui più moderni software che sfruttano le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale. Uno dei principali strumenti su cui vuole scommettere, è Copilot, che rappresenterà molto più di un semplice sistema di assistenza per l’utente. Chiaro segnale, questo, su quale sarà il futuro.

  • Come utilizzare ChatGPT in ottica SEO: istruzioni per l’uso

    Come utilizzare ChatGPT in ottica SEO: istruzioni per l’uso

    ChatGPT è uno strumento molto utile, non solo per la produzione di contenuti, da utilizzare in diversi contesti, ma anche per ottimizzare la loro indicizzazione sul web. Si rivela, infatti, un prezioso alleato per la ricerca di parole chiave correlate e a coda lunga, che sono fondamentali per coinvolgere i visitatori del proprio sito web.

  • ChatGPT sbarca su iOS

    ChatGPT sbarca su iOS

    ChatGPT sbarca su iOS: l’AI Generativa realizzata solo pochi mesi fa da OpenAI è diventata, a tutti gli effetti, un’app. Si può, infatti, utilizzare gratuitamente sul proprio dispositivo mobile. Con alcune sfiziose novità rispetto alla versione desktop.

  • Microsoft lancia Fabric, la sua nuova piattaforma di analisi unificata dei dati

    Microsoft lancia Fabric, la sua nuova piattaforma di analisi unificata dei dati

    Al fine di promuovere una cultura aziendale fondata sui dati, Microsoft ha annunciato il rilascio di una nuova piattaforma in SaaS che consente di raccogliere, elaborare ed analizzare tutte le informazioni più rilevanti del proprio business. La soluzione integra tecnologie già collaudate, come Azure Data Factory, Azure Synapse Analytics e Power BI.

  • Come creare post social con Microsoft Designer

    Come creare post social con Microsoft Designer

    Microsoft sta spingendo sull’acceleratore! La multinazionale americana ha, infatti, annunciato di aver dato accesso gratuito a Microsoft Designer, il suo tool per la creazione di immagini basato sull’AI Generativa di OpenAI. Tra le sue innumerevoli potenzialità, c’è anche quella di poter creare rapidamente post social, al tempo stesso, persuasivi ed accattivanti.

  • Google punta sull’AI Generativa per ottimizzare la SERP

    Google punta sull’AI Generativa per ottimizzare la SERP

    Il CEO di Google Sundar Pichai ha evidenziato chiaramente il desiderio dell’azienda di voler utilizzare l’AI Generativa per ottimizzare la SERP, integrandola nel proprio motore di ricerca. Questa decisione produrrà conseguenze importanti anche sulla SEO ed è un’azione messa in atto per contrastare l’evoluzione tecnologica della concorrenza nel medesimo settore, a partire soprattutto da Microsoft.

  • Garante della Privacy: il provvedimento di limitazione provvisoria nei confronti di OpenAI sta per essere sospeso

    Garante della Privacy: il provvedimento di limitazione provvisoria nei confronti di OpenAI sta per essere sospeso

    L’accesa disputa fra il Garante della Privacy e OpenAI sembrerebbe essere, finalmente, in dirittura d’arrivo, a condizione, però, che la società americana adotti una serie di misure concrete per adempiere alle richieste dell’Autorità. OpenAI ha tempo fino al 30 aprile per mettersi in regola.