L’indicizzazione SEO non è quella che vorresti e il sito web perde posizioni nel ranking di ricerca? Le motivazioni potrebbero essere diverse e, difficilmente, ciò accade solo a causa della natura della parola chiave selezionata. Non a caso, l’analisi sulla SEO, in questi casi, deve considerare diversi aspetti. Vediamo quali.
Perdita di posizioni SEO? Non è solo un problema di keyword
L’indicizzazione SEO è quella strategia complessa in cui devono convivere armonicamente più elementi. Quando si nota che il sito web sta scivolando in basso nella SERP, la ricerca delle cause investe, il più delle volte, quattro generi di aspetti: quelli prettamente tecnici (come, ad esempio, i fattori legati al dominio oppure i fattori a livello di sito), l’andamento della concorrenza, lo studio delle keyword e la verifica dei backlink. Sull’argomento, è intervenuto, di recente, anche l’analista di Google Gary Illyes. Il primo campanello d’allarme è rappresentato da un rallentamento del sito, dal funzionamento dei file o, più in generale, dalla struttura dei contenuti.
Inoltre, non bisogna sottovalutare neppure gli eventuali progressi compiuti dai propri concorrenti, che, ovviamente, devono essere sempre tenuti sotto controllo. Anzi, la radice del problema, spesso, può essere rintracciata proprio qui. Infine, è altrettanto importante effettuare un check-up sulla qualità dei backlink. La presenza di link verso le proprie pagine web provenienti da siti che Google ritiene poco autorevoli, riduce notevolmente la rilevanza della propria piattaforma e viceversa. Per avere un quadro completo sulla situazione e sui relativi problemi di indicizzazione, può essere davvero d’aiuto un audit SEO, una pratica molto comune ma, pur sempre, fondamentale per elaborare le migliori strategie di ottimizzazione dei propri contenuti sul web.