Artifact

Artifact: come funziona il social alimentato da una AI

L’influenza dell’AI diventa sempre più incisiva nel mondo digital. Artifact ne è la prova. La nuova app social ideata da Kevin Systrom e Mike Krieger, fondatori di Instagram, diventerà una realtà di condivisione innovativa.

Artifact: notizie e AI in un’unica soluzione

Il motore di Artifact è alimentato da una Intelligenza Artificiale. Da qui, deriva la prima parte della denominazione del social: “Art“. Ma le novità rilevanti riguardano anche struttura e contenuti. Se “Art” fa riferimento all’AI, “Fact” sta per “Fatti” proprio perché i suoi ideatori hanno concepito l’app per favorire la pubblicazione e la condivisione di notizie particolarmente interessanti. Così, in Home Page sarà possibile leggere gli articoli più in voga, selezionati direttamente dagli editori.

Scegliendo quelli più appetibili, in base ai propri gusti personali, si alimenta il meccanismo della preferenza. Ciò significa che Artifact aggiornerà costantemente i contenuti in base agli argomenti preferiti dagli utenti. Inoltre, sarà possibile confrontarsi e discutere sulle news con gli altri utenti del social tramite il feed ed una casella di posta. Con il primo, si visualizzano gli articoli e i commenti postati dalla persona che si segue. Con la seconda, invece, ci si può scambiare impressioni ed opinioni con gli amici sulle stesse notizie.  


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