Tra i due litiganti (Google e Microsoft, per intenderci), il terzo gode! Non siamo ancora in grado di stabilire se questo si rivelerà uno scenario realistico, eppure, sta di fatto, che anche Amazon ha deciso di entrare a gamba tesa nel mondo dell’AI Generativa, annunciando la realizzazione di due diversi modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), denominati, nel loro insieme, Titan. Saranno disponibili su Amazon Web Services (AWS), in un ambiente chiamato Bedrock, dove gli sviluppatori potranno usufruire dei modelli linguistici realizzati da altre aziende specializzate, tra cui AI21 Labs, Anthropic e Stability AI.
Bedrock: ecco tutti i dettagli sulla nuova piattaforma di Amazon Web Services
A detta di Swami Sivasubramanian, Vice President of Data and Machine Learning di Amazon Web Services, i due modelli linguistici di grandi dimensioni realizzati dall’azienda americana permetteranno, nel primo caso, di generare testo (ad esempio, per un articolo da pubblicare su un blog), sebbene non attraverso l’utilizzo di un classico chatbot come interfaccia, mentre, nel secondo, di personalizzare le ricerche sul web.
Sivasubramanian ha, inoltre, sottolineato qual è il principale obiettivo di Amazon Web Services: “democratizzare l’uso delle tecnologie basate sull’AI Generativa, rendendole disponibili su larga scala e, non solo, per le grandi aziende tecnologiche o per alcune start-up ben finanziate”.
Al momento, Bedrock è disponibile solo in anteprima per una ristrettissima cerchia di selezionati sviluppatori. Per tutti gli altri, sarà presto possibile iscriversi ad una lista d’attesa dedicata.