Sfruttare al meglio i Core Web Vitals

Come sfruttare al meglio i Core Web Vitals

Molti di voi si saranno chiesti più volte come sfruttare al meglio i Core Web Vitals. L’ottimizzazione SEO dipende, anche e soprattutto, da questi “segnali di esperienza della pagina“: sono strumenti fondamentali per capire il livello dell’esperienza di navigazione degli utenti su un sito web e, quindi, per adottare gli adeguati correttivi. Ecco come utilizzarli al meglio.

Cosa sono i Core Web Vitals

Per essere al top in termini di posizionamento sui motori di ricerca, occorre studio ed applicazione. Con i Core Web Vitals, si hanno a disposizione preziosi elementi informativi che descrivono dettagliatamente come procede l’attività del proprio sito o pagina web. Nell’agosto del 2021, questi parametri sono diventati ufficialmente dei fattori di ranking per la SEO su Google Search. I Core Web Vitals sono tre:

L’analisi delle performance del sito con i Core Web Vitals

Dai dati in nostro possesso, è possibile comprendere se una piattaforma è appetibile o meno e quali possono essere gli accorgimenti più opportuni da applicare per scalare il ranking dell’indicizzazione (SERP). Le utility da monitorare costantemente sono, soprattutto, Search Console, in generale, e il PageSpeed Insights, in particolare.

Con la prima si ha un quadro generale sulle prestazioni del sito web. In pratica, La Search Console è uno strumento che consente di capire come intervenire sul proprio sito web per incrementarne le performance. Con la seconda, invece, si interviene concretamente sulla causa dell’eventuale problema. Si potrebbe quasi dire, che il “PageSpeed Insights” non è altro che il braccio operativo della “Search Console“. In altre parole, è sostanzialmente uno strumento in grado di analizzare approfonditamente la struttura di un sito web, trovando soluzioni agli eventuali problemi riscontrati. Funzionali a questo obiettivo, sono una serie di suggerimenti ad hoc forniti agli utenti direttamente sulla piattaforma, con una scala di priorità.

Nel caso in cui si avesse poco tempo tempo a disposizione, esiste anche una valida alternativa a “PageSpeed Insights“, Si chiama “PageSpeed Check” e, a differenza di “Insights“, consente di testare automaticamente centinaia di URL alla volta.

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