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Meta studia come inserire l’AI nelle sue piattaforme

Ormai l’AI è la nuova frontiera digital e anche Meta si adegua alla tendenza del momento. La nota azienda statunitense di Mark Zuckerberg ha messo in piedi un qualificato team di professionisti per trasferire le ultime tecnologie dell’Intelligenza Artificiale nei propri prodotti.

Meta passa al contrattacco sull’Intelligenza Artificiale

È stato lo stesso CEO di Meta Mark Zuckerberg ad annunciare questa iniziativa in un post pubblicato su Facebook. L’équipe di lavoro, guidata dal Chief Product Officer Chris Cox, ha un incarico preciso: studiare le migliori soluzioni per la creazione di testi, immagini e video da parte dell’AI, da implementare stabilmente sui software di largo consumo, tra cui soprattutto Instagram e WhatsApp. L’obiettivo è quello di rendere gradevole l’esperienza dell’utente aumentando le sue possibilità di interazione.

Ed ecco quindi che, come precisato da Zuckerberg, l’attenzione si concentra sull’evoluzione degli strumenti multimediali. Intanto, le novità nello stesso settore non tardano ad arrivare. Di recente, l’azienda ha presentato il suo nuovo sistema di comunicazione artificiale di ultima generazione. Si chiama LlaMA, che sta per Large Language Model Meta AI. Ha funzioni importanti, tra cui dialogare, produrre testi, risolvere quesiti matematici ed è lo strumento operativo offerto alle risorse che, attualmente, stanno valutando l’impiego dell’Intelligenza Artificiale sulle piattaforme di Meta.


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