Destination Branding alle Olimpiadi 2026? Si può. Per incrementare l’indotto turistico che, senz’altro, genererà l’attesissimo evento sportivo internazionale, la Regione Lombardia ha deciso di puntare su una strategia di valorizzazione del marchio costruita intorno alla bellezza del proprio territorio.
La Regione Lombardia investe nel Destination Branding
Le grandi potenzialità del Destination Branding vengono messe alla prova dalla Regione Lombardia, che, con una strategia dedicata, ha intenzione di sfruttare al massimo l’attrattiva rappresentata dai Giochi Olimpici Invernali 2026 come volano per agevolare lo sviluppo turistico del proprio territorio.
Lo ha affermato chiaramente l’Assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali, volgendo lo sguardo all’importante manifestazione sportiva in programma fra tre anni:
“Il nostro obiettivo è quello di sfruttare appieno il ‘Destination Branding’. Vogliamo esaltare l’appeal emozionale delle principali località turistiche regionali per attrarre turisti e consumatori. Siamo sempre più orientati ad usare la marca come metodo di scelta“.
Torna, dunque, alla ribalta l’importanza di mettere in campo strategie di marketing che sappiano promuovere la peculiarità di un’area territoriale, per renderla, essa stessa, un vero e proprio brand di successo.
Una scelta, questa, la cui riuscita passa indubbiamente attraverso un utilizzo virtuoso delle infinite potenzialità del web, impiegando al meglio tutte le più recenti novità offerte da software multimediali e piattaforme social dedicate.
