È tempo di grandi novità per LinkedIn: il cosiddetto “social del lavoro” lancia gli articoli collaborativi. Si tratta di un nuovo strumento di condivisione della conoscenza, che sarà presto disponibile in forma diffusa a tutti utenti del social network dei professionisti. Un articolo diverso dal solito, su cui è possibile interagire.
Articoli collaborativi di LinkedIn. Ecco come funzionano
Gli articoli collaborativi sono stati pensati come una sorta di input su determinati argomenti, da cui prendere spunto per intavolare uno scambio di idee, competenze ed esperienze personali. La tecnologia di base su cui si fonda questa nuova funzionalità è l’Intelligenza Artificiale. Lo scenario che si crea è quello di un confronto qualificato su temi specifici. All’interno di una determinata pagina professionale di LinkedIn, si possono visualizzare tutti i post relativi agli articoli collaborativi.
Cliccandoci, si apre l’articolo stesso e, scendendo in basso, da “share an example“, è possibile accedere ad un campo compilabile per comunicare. Si può scrivere una risposta, da un minimo di 125 parole ad un massimo di 750. A primo impatto, è visibile un solo contributo ma, per vedere tutti gli altri, basta un click su “Carica altro”. Condividendo il proprio sapere e il bagaglio di esperienza sull’argomento scelto, i membri di LinkedIn otterranno un riconoscimento: il badge “Community Top Voice”.