Il Metaverso inizia ad entrare nel vivo delle sue potenzialità. Recentemente, infatti, è partita la prevendita delle cosiddette land virtuali, ovvero veri e propri terreni da 16 metri per 16 edificabili e completamente autogestiti. Al loro interno, è possibile vendere, farsi conoscere e sperimentare.
Land Virtuali: cosa significa avere una proprietà digitale nel Metaverso?
Poter disporre di spazi nel Metaverso da personalizzare in funzione delle proprie esigenze, è un passo molto importante per sfruttare al meglio la realtà virtuale. In queste aree, gli utenti agiscono con i loro avatar, costruendo strutture da rendere economicamente appetibili. È stata la blockchain company italiana Coderblock a fare da apripista, dando il via alle prevendite delle land. Sfruttando al massimo le risorse dell’ambiente virtuale circostante, negozi, uffici e ogni genere di edifici possono senz’altro far crescere il volume del proprio business.
È possibile vendere, affittare, diffondere messaggi, lanciare campagne promozionali su larga scala. Le land si acquistano con criptovaluta stable coin USDT e la loro proprietà viene registrata attraverso smart contract. Come ha spiegato il CEO di Coderblock, Danilo Costa, nel Metaverso gli affari si svolgono mediante transazioni registrate. Lo stesso manager ha anche evidenziato che i lotti totali acquistabili saranno ben 44.100. Nel febbraio 2022, JPMorgan è stata la prima banca al mondo ad aprire una sede virtuale.
