Con Twitter Ads, è possibile pianificare e lanciare efficaci campagne pubblicitarie, potenzialmente in grado di raggiungere una fetta di pubblico molto rilevante.
Nonostante le vicende degli ultimi mesi, il social di Elon Musk resta un grande big del web e, di recente, con il rivoluzionario Rebranding che ha portato alla nascita di “X”, sta puntando a riconquistare rapidamente le proprie quote di mercato.
Ecco quali sono i passaggi fondamentali da seguire per strutturare al meglio una campagna Twitter Ads.
Le operazioni preliminari delle campagne Twitter Ads
Twitter Ads è uno strumento molto utile per creare campagne promozionali di forte impatto, al pari di Meta Ads e LinkedIn Ads. Scopriamo quali sono i principali step da seguire per cogliere nel segno e per coinvolgere il proprio target di riferimento.
Dopo aver effettuato l’accesso al proprio account, la prima azione da attuare consiste nell’individuazione del Tweet da promuovere, ovviamente già pubblicato.
È possibile accedere al programma in tre diversi modi: web, iOS e Android. Nel primo caso, è necessario cliccare sull’icona del proprio profilo personale.
Scegliendo, invece, la modalità mobile, la procedura non cambia di molto tra chi usa il sistema operativo iOS e chi adopera, invece, Android.
In entrambi gli scenari, bisogna far riferimento al menù in alto, posizionandosi sull’icona del profilo. Quest’ultima, su Android, potrebbe essere visualizzata come “Menù di navigazione”. Successivamente, si clicca sulla voce “Profilo” e il gioco è fatto.
A questo punto, per entrare nel vivo della campagna, è fondamentale porre l’attenzione sulla scelta del Tweet da promuovere.
È, questa, la decisione più importante da prendere: da essa, dipende il successo di tutta l’operazione. Bisogna procedere con l’analisi dei volumi di traffico, mediante la funzionalità “Visualizza interazioni Tweet”. Il passo successivo è cliccare su “Promuovi i tuoi Tweet”.
Se si utilizza Twitter Ads per la prima volta, il sistema chiederà di fornire una serie di informazioni, che saranno memorizzate per le prossime campagne.
I dati da comunicare sono essenzialmente “Paese”, “Fuso Orario” e “Informazioni di Contatto”. Accettando, infine, le condizioni per la pubblicità su Twitter, si conclude l’iter preliminare e si può procedere, semplicemente, cliccando sul tab “Seguente”.
Ecco come lanciare una campagna con Twitter Ads
Arrivati a questo punto, è possibile, finalmente, entrare nel clou del processo di creazione di una campagna promozionale con Twitter Ads. Il tutto si realizza con pochi e semplici passaggi, descritti di seguito:
- Per prima cosa, occorre inserire le informazioni relative alla carta di credito/debito e indicare l’indirizzo di fatturazione. Poi, un colpo di clic sulla voce “Seguente” e si passa al prossimo step;
- Successivamente, bisogna selezionare il target di riferimento, indicando nel campo “Targeting” l’area su cui s’intende lanciare la campagna promozionale. A tal proposito, è possibile scegliere sia zone vicine al proprio spettro d’azione, sia qualunque territorio disponibile, utilizzando l’apposita funzione “Mondo”;
- Adesso, manca davvero poco al definitivo lancio promozionale del Tweet ma resta ancora da definire un punto fondamentale, ovvero le risorse economiche da destinare alla campagna. Bisogna, quindi, posizionarsi sul campo “Budget”. indicando la somma da investire, che può variare da un importo minimo di 10 ad un massimo di 2.500 $, da rapportare, ovviamente, al valore della valuta locale. Twitter, inoltre, per ogni cifra inserita, mostra la relativa stima delle interazioni. Si tratta di un feed molto importante, grazie al quale è possibile farsi un’idea più precisa sulle possibilità di successo della stessa iniziativa pubblicitaria;
- Una volta inserito l’ammontare complessivo, basta cliccare su “Conferma la spesa” per dare avvio ufficialmente alla campagna;
- E’ possibile analizzare lo sviluppo e i risultati concreti dell’intera operazione mediante la visualizzazione delle interazioni “organiche” e “promosse” del Tweet. La durata della campagna pubblicitaria, abitualmente, è di alcune ore ma ciò dipende soprattutto dal budget stanziato e dal numero di follower.