- Il crollo del tasso di coinvolgimento
- Cos’è il Social Media Marketing
- Perché misurare le performance dei Social Media
- Quali sono i principali KPI per misurare le performance dei Social Media
Il crollo del tasso di coinvolgimento
Sebbene il tasso di coinvolgimento degli utenti, che fino a qualche anno fa, rappresentava una delle principali metriche con cui misurare le performance dei Social Media, sia drasticamente crollato, i Social Network rappresentano ancora oggi un importante mezzo per promuovere efficacemente i propri prodotti e servizi
Pur non avendo mai smesso di frequentarli, nel corso degli anni, gli utenti dei Social Media hanno semplicemente cambiato approccio. Piattaforme come Facebook, Instagram, Twitter o TikTok, non rappresentano più solo degli ambienti in cui passare il tempo, fare amicizia e scambiarsi idee ma, anche e soprattutto, un luogo dove reperire notizie ed informazioni su prodotti e servizi.
Per valutare l’efficacia di una strategia di Social Media Marketing diventa, quindi, assolutamente indispensabile modificare il set di KPI (Key Performance Indicators) da monitorare in funzione delle rinnovate esigenze del proprio target di riferimento.
Cos’è il Social Media Marketing
Il SMM (Social Media Marketing) è una strategia di marketing digitale che sfrutta i Social Media per accrescere la visibilità di un’azienda, generare vendite e aumentare il traffico sul proprio sito web.
Questa tecnica consente alle aziende di interagire con i propri clienti già acquisiti e di raggiungerne di nuovi, offrendo, inoltre, ai professionisti del Digital Marketing, specifici strumenti di analisi per misurare le performance dei Social Media, monitorare l’efficacia delle proprie strategie ed individuare ulteriori opportunità di business.
Gli strumenti per fare Social Media Marketing possono includere la pubblicazione di contenuti sui Social Media (come Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn e YouTube), e la gestione di campagne di advertising e l’interazione diretta con i clienti attraverso messaggi privati e commenti.
Il Social Media Marketing è particolarmente utile per le PMI che vogliono aumentare la propria visibilità online e raggiungere nuovi clienti senza necessariamente dover investire ingenti somme di denaro in pubblicità tradizionali.
Perché misurare le performance dei Social Media
Implementare una strategia promozionale sui Social Media non è certo un obbligo ma, piuttosto, una opportunità.
È risaputo, infatti, che una frequentazione, più o meno, assidua delle piattaforme più utilizzate dai clienti, rappresenta un ottimo strumento per dare maggiore visibilità ai propri prodotti e servizi, oltreché influire positivamente sulla Brand Awareness. A condizione, però, che tali attività siano correttamente monitorate.
Misurare le performance dei Social Media consente di registrare le specifiche esigenze del proprio target di riferimento e, quindi, di ricavare informazioni utilissime per migliorare costantemente la propria specifica offerta commerciale.
I Social Media non sono altro che touchpoint e, come tali, devono essere tenuti sempre sotto controllo, al fine di estrapolare il maggior numero possibile di informazioni su caratteristiche ed abitudini dei propri contatti.
Quali sono i principali KPI per misurare le performance dei Social Media
Veniamo, ora, al nocciolo della questione. Pur essendoci alcune differenze fra un Social Network e l’altro, che dipendono, in massima parte, dalle specifiche finalità delle diverse piattaforme, è pur vero che i principali KPI dei Social Media vengono misurati, in particolare, per tenere sotto controllo la copertura dei post, il coinvolgimento degli utenti e le, eventuali, conversioni generate.
Social Media Reach
La portata (o Social Media Reach) misura il numero di utenti unici che hanno visualizzato un determinato contenuto pubblicato sui Social Media.
Il Reach può fornire informazioni molto utili sull’efficacia complessiva delle singole campagne, sul numero di follower attivi, sull’impatto delle partnership con influencer o altri brand, sulla risposta e il relativo interesse per le varie campagne promozionali.
La portata di un post può essere:
- Organica: quando i visitatori vedono specifici contenuti originali ovvero, non sponsorizzati;
- A pagamento: quando i visitatori vedono specifici contenuti sponsorizzati;
- Virale: quando i visitatori vedono specifici contenuti perché altri utenti hanno interagito con essi, ad esempio, condividendoli.
Impression
Le Impression sono una metrica che misura il numero di volte in cui uno specifico post appare nel feed dei contenuti o nella timeline di un utente.
Dal momento che un determinato contenuto può essere riproposto più volte dall’algoritmo di un Social Media ad uno stesso utente oppure, più semplicemente, quest’ultimo può visualizzarlo ripetutamente perché lo ritiene particolarmente coinvolgente, le Impression sono di solito superiori al numero di utenti unici che lo hanno visualizzato (Social Media Reach).
Considerato quanto dicevamo all’inizio di questo articolo, in virtù del mutato approccio degli utenti nei confronti dei Social Media, che ha portato ad una drastica riduzione del tasso di coinvolgimento, le Impression stanno acquisendo una rinnovata rilevanza.
Follower
Un Follower è un utente di un Social Media che sceglie di vedere tutti i post di un altro utente nel proprio feed di contenuti.
Sebbene oggi non rappresenti più una metrica così indicativa (come sappiamo, i follower possono essere anche comprati), avere un certo numero di utenti che seguono il proprio account è di vitale importanza per migliorare la Brand Awareness.
Mentre le interazioni e le condivisioni indicano che le persone trovano particolarmente interessante uno specifico post, diventare follower di un account, ovvero manifestare il proprio interesse a ricevere aggiornamenti costanti da parte di un brand, esprime – almeno sulla carta – un livello di coinvolgimento ancora più elevato.
Visite, Interazioni, Menzioni, Condivisioni
Visite, Interazioni, Menzioni e Condivisioni costituiscono, nel loro insieme, il cosiddetto tasso di coinvolgimento degli utenti. In particolare:
- le Visite indicano Il numero di visualizzazioni che ha ottenuto un determinato profilo social;
- le Interazioni rappresentano il numero di like, reazioni e commenti ai post della propria pagina social;
- le Menzioni indicano il numero di volte che gli utenti hanno menzionato il nome di un brand;
- le Condivisioni indicano il numero di volte in cui i contenuti di una pagina vengono condivisi.
Sebbene si siano notevolmente ridotti per i motivi di cui parlavamo, oggi, Interazioni, Menzioni e Condivisioni, sono indicatori ancora più preziosi, almeno da un punto di vista squisitamente qualitativo.
Il confronto con gli anni passati potrebbe sembrare addirittura impietoso ma, mettendo in relazione questi dati con Impression e numero di utenti unici della pagina, tale percezione potrebbe radicalmente cambiare.
Conversioni
Alla base di una efficace strategia di Social Media Marketing, più di ogni altro KPI di cui abbiamo parlato, ci sono le cosiddette Conversioni.
Tale metrica indica la capacità di un brand di convincere gli utenti (tramite una Call To Action) a compiere determinate azioni, finalizzate, ad esempio, all’acquisto di un prodotto oppure all’iscrizione ad una newsletter.
Cliccando su specifici contenuti pubblicati sui Social Media, gli utenti della piattaforma potranno avere accesso ad un determinato sito web (o ad una Landing Page), dove si consumerà l’effettiva conversione.
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